Privacy

Informativa Privacy
(Art. 13 e 14 del Reg. UE 679/2016)

Lo Studio Legale Associato con sede a Bologna in Via San Felice n. 6 (www.studiolegaleassociato.itbologna@legalilavoro.it), in qualità di titolare del trattamento dei dati, informa la propria clientela della caratteristiche del trattamento dei loro dati personali.

Lo Studio ha designato il Responsabile della Protezione dei Dati, al quale è possibile scrivere all’indirizzo privacy@legalilavoro.it.

 

  1. Finalità e base giuridica del trattamento dei dati.

Lo Studio procederà al trattamento dei dati dei propri clienti, dei loro familiari, delle controparti e dei testimoni allo scopo di procedere alla corretta e completa esecuzione dell’incarico professionale ricevuto, sia in ambito giudiziale che in ambito stragiudiziale e, quindi, allo scopo di assistere e difendere il proprio assistito e, quindi, per procedere alla consulenza e alla difesa in giudizio.

Il trattamento dei dati del proprio cliente viene pertanto svolto sulla base della necessità di eseguire il contratto e di adempiere agli obblighi legali fiscali, mentre quello dei dati dei terzi (controparte e testimone) viene eseguito sulla base dell’obbligo di legge e dell’interesse legittimo dell’interessato.

Il trattamento dei dati sensibili del proprio cliente viene eseguito sulla base della necessità di difendere in giudizio i suoi interessi.

Non è previsto il trattamento dei dati sensibili della controparte. Laddove lo stesso sia necessario, tali dati sarebbero trattati esclusivamente nel contesto giudiziario, sulla base, appunto, della necessità di procedere alla difesa in giudizio del proprio cliente.

Il trattamento dei dati avverrà anche per le finalità previste dalla normativa vigente in materia di antiriciclaggio.

 

  1. Modalità del trattamento dei dati.

Il trattamento verrà svolto sia con sia senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, e i dati verranno trattati dal personale autorizzato dello Studio o dai soggetti individuato quali responsabili del trattamento, quindi specificamente istruiti sulle modalità del trattamento stesso.

 

  1. Conferimento dei dati e rifiuto a conferirli.

Il conferimento di dati personali comuni, sensibili e giudiziari è strettamente necessario ai fini dello svolgimento delle attività di cui al punto 1, ma rimesso alla scelta del cliente che, se non fornirà quelli reputati necessario dal legale, potrebbe ricevere pregiudizio nella difesa.

 

  1. Comunicazione e diffusione dei dati.

I dati personali verranno a conoscenza dei soggetti autorizzati al trattamento (es.: addetti alla segreteria, tirocinanti) e potranno essere comunicati per le finalità predette a collaboratori esterni, soggetti operanti nel settore giudiziario (autorità giudiziaria, autorità di polizia, enti pubblici territoriali, ministeri, ecc.), alle controparti e relativi difensori, a collegi di arbitri e, in genere, a tutti quei soggetti pubblici e privati cui la comunicazione sia necessaria per il corretto adempimento delle finalità indicate nel punto 1.

I dati personali non sono soggetti a diffusione salvo che nei rarissimi casi previsti dalla normativa vigente (es.: in caso di notifica per “pubblici proclami”), nel quale caso sarà applicato rigorosamente il principio della “minimizzazione” dei dati.

 

  1. Diritti dell’interessato.

La normativa eurounitaria conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quello di accedere ai dati personali e al trattamento, di ottenere, nei casi previsti dalla legge, la rettifica o la cancellazione o la portabilità dei dati. L’interessato potrà inoltre opporsi al trattamento o chiederne la limitazione.

Non essendo previsto il consenso dell’interessato, quest’ultimo non potrà revocarlo, ma, comunque, potrà proporre reclamo all’autorità di controllo dello Stato in cui risiede, in cui lavora o in cui è avvenuta la violazione (che, per l’Italia, è il Garante per la Protezione dei Dati Personali: www.garanteprivacy.it).

 

  1. Durata del trattamento e termini di cancellazione.

I dati verranno trattati per tutta la durata del trattamento e, in esito, per adempiere agli obblighi di conservazione legale, verranno conservati per almeno sette anni.

Ai fini della normativa in materia di antiriciclaggio i dati, relativi alle prestazioni rientranti nella predetta disciplina legislativa verranno in quanto previsto per Legge conservati per dieci anni dall’ultimazione della prestazione.

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