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Alberto Piccinini

Nato ad Ancona il 22 novembre 1952, si è laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna nel marzo 1977 ed ha sempre svolto la professione forense con specializzazione in diritto del lavoro, patrocinando cause avanti alla Corte di Cassazione, alla Corte Costituzionale ed alla Corte di Giustizia Europea.
E' membro del Consiglio Esecutivo dell’AGI  Avvocati Giuslavoristi Italiani, oltre che del consiglio esecutivo dell'AGI-AGER Avvocati Giuslavoristi dell'Emilia Romagna, di cui è stato presidente per i primi due mandati (2002 -2007). 
Insieme con il collega avv. Valerio Cerritelli ha pubblicato la monografia Il licenziamento individuale  – analisi della normativa e guida alla sua applicazione edita da EDIESSE di Roma nel 1991, con una seconda edizione di approfondimento e aggiornamento nel 1999.
Ha curato la “Guida all’autotutela ” per il volume Quelli di Serie C, di Oscar Barchiesi, EDIESSE 1992. Nel 2002 ha pubblicato il volume “ L’estinzione del rapporto di lavoro Art. 18 e dintorni” edito da EDIESSE. Ha scritto, con Giovanni Zampini, la monografia " Il licenziamenti collettivi dopo la novella del 2004 ", EDIESSE novembre 2004 ed ha curato, con Stefania Mangione, la pubblicazione del volume “ Ventotto: trent’anni di condotta antisindacale a Bologna (1975-2005) ”, EDIESSE 2006, con postfazione di Federico Governatori. Ha curato, con L. Fassina, V. Martino,  F. Rusconi e F. Scarpelli l’opuscolo Legge 183 - conoscerla per resistere - guida operativa, supplemento al n. 45/2010   di Rassegna Sindacale.

E’ membro del Comitato di redazione della Rivista Giuridica del Lavoro e del Comitato di redazione di RGL News . In questa rivista sono usciti suoi interventi di commento a testi di legge, ed in particolare: sul Dlgs. n. 80/1998 in tema di tentativo obbligatorio di conciliazione (RGL News n. 3/1998, p. 17); sulla legge n. 675/96 in materia di Privacy nelle organizzazioni sindacali (RGL News n. 6/2000, p. 31); sul Dlgs. n. 268/01 sui contratti a termine (RGL News n. 6/2001); in materia di visite di controllo e reperibilità durante l’infortunio sul lavoro (RGL News n. 3/2003, p. 13); in tema di part-time e diritti sindacali dopo il D.lgs. 276/03 (con Francesca Ferretti) (RGL News n. 3/2004, p. 12); Contributi sindacali e fallimento (RGL News n. 3/2009).

Sono stati inoltre pubblicati, Contratti a termine : un'interessante decisione del Tribunale di Bologna”, (il Bollettino della Sicurezza Sociale, n.6/2006, p.53), “Licenziamento individuale e onere della prova” , (Il Lavoro nella Giurisprudenza , n.3/2006, p.265), “Flessibile o precario” (Il Manifesto, 6 aprile 2006, p.11), "Tempo di attesa e tempo di disponibilità”, (il bollettino della sicurezza sociale, n. 11/2006), "Le vie d'uscita dalla precarietà" (Il lavoro nella Giurisprudenza" n. 12/2006), "I volti della precarietà: conoscerli per superarli" (Questione Giustizia, n. 6/2006), "Prime riflessioni sul Decreto Bersani dopo la legge 248/2006” (Il lavoro nella Giurisprudenza n.1/2007), “Le procedure di regolarizzazione e stabilizzazione nella finanziaria 2007” (il Bollettino della Sicurezza Sociale, n.2/2007), "Le misure del precariato per il settore privato nella finanziaria 2007" (Bollettino della Sicurezza sociale n. 6/2007), "Ragionevole durata del processo e diritto all’equa riparazione nei processi di natura previdenziale" (con Anna Nuvoli in Il bollettino della sicurezza sociale n. 12/2007 ), “Le recenti modifiche al lavoro a part-time e a tempo determinato”   (il Lavoro nella Giurisprudenza, n. 5/2008), “I licenziamenti discriminatori per età nella recente giurisprudenza“ (“Quaderni del CIF – Emilia Romagna”, Marzo 2008), “ Il difficile compito dell’avvocato cassazionista del lavoro a due anni dalla riforma ” (con Elisa Favé in Il Lavoro nella Giurisprudenza, n. 10/2008), “ La vera storia del decreto anti-precari ” (Il Manifesto, 23/08/2008), “ Il danno alla persona del lavoratore dopo le decisioni delle Sezioni Unite”  (Il Lavoro nella Giurisprudenza n. 5/2009) e Il diritto di sciopero per Cofferati (Il Manifesto 4 giugno 2009), "La controriforma del lavoro" (con Carla Ponterio in Questione Giustizia n.3/2010), " L'art. 16 del Collegato Lavoro e la (discutibile) opportunità per le pubbliche amministrazioni di revocare le trasformazioni a tempo parziale già concesse" (con Giorgio Sacco, in Note Informative, nuova serie, n. 52/2011), "Apprendistato. Illegittimità del recesso ad nutum per contrasto con l'art. 30 della Carta di Nizza" (Con Giulio Centamore, RGL n.3/2011), "Articolo 18: il bottino che vogliono portare a casa" (Il Manifesto 21 marzo 2012), "2011: anno zero della contrattazione" (nel volume Diritto del Lavoro Anno zero?Atti del convegno nazionale AGI 2011, ed. Scientifiche Italiane, Napoli, 2012).

 

Ha partecipato come relatore a convegni e seminari a Torino, Verona, Udine, Trieste, Parma, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Rovigo, Imola, Rimini, Ancona, Messina, Napoli, Parigi, Firenze, Bassano del Grappa e Venezia . È docente nella Scuola di alta formazione in diritto del lavoro dell’AGI.

 

E’ dal 1977 legale fiduciario della Camera del Lavoro di Bologna e dal 1993 dell’Associazione Stampa Emilia Romagna - ASER; membro della Consulta giuridica della CGIL Emilia Romagna ; membro della Consulta giuridica nazionale della CGIL e della Consulta giuridica nazionale della FIOM.

Ha difeso con Franco Focareta, Massimo Vaggi e Lina Grosso, la FIOM di Potenza presso il Tribunale di Melfi nel processo per condotta antisindacale di SATA (FIAT) relativo al licenziamento di tre iscritti alla Fiom, dichiarato da ultimo antisindacale anche dalla Corte d'Appello di Potenza il 23 febbraio 2012.

Fa parte del collegio di difesa della FIOM nel contenzioso relativo: all'applicazione del CCNL Metalmeccanici unitario del 2008 anziché di quello separato del 2009; alla negazione da parte del gruppo FIAT dei diritti sindacali alla FIOM (negazione del diritto alle trattenute sindacali e riconoscimento del diritto alla costituzione di RSA ai sensi dell'art. 19 St. Lav., la cui questione di costituzionalità è attualmente pendente presso la Corte, a seguito di ordinanza del Tribunale di Modena del 4/06/2012).

Ha fatto anche parte del collegio di difesa della FIOM Nazionale nel contenzioso da questa promosso contro FIAT, FGA e FIP presso il Tribunale di Torino relativa al c.d. "Accordo di Pomigliano", conclusosi con la sentenza del 16/07/2011 che ha riconosciuto la condotta antisindacale e a quello promosso per discrimin





Giorgio Sacco

Nato ad Ancona il 24 ottobre 1951, ha vissuto in quella bellissima città marinara fino al conseguimento del diploma di maturità classica. Si è poi trasferito a Bologna dove si è laureato dottore in legge presso la facoltà di Giurisprudenza ed è rimasto a lavorare dopo la (non breve) parentesi del servizio militare di leva in Marina.Ha sempre svolto la professione forense quale specializzato in diritto amministrativo, previdenziale e diritto del lavoro, con predilezione per la materia del pubblico impiego.E’ uno dei legali di fiducia della Camera del Lavoro di Bologna e del Patronato INCA della CGIL. Inoltre è legale di riferimento della CGIL Scuola e della Funzione Pubblica CGIL.Non sopporta le ingiustizie sociali ed ha quale unico svago, nel poco tempo libero a disposizione, i lavori di campagna, dove è andato ad abitare dal 1997.





Massimo Vaggi

Nato a Domodossola il 31 marzo 1957, si è laureato nel 1980 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. Ha sempre svolto la professione forense con specializzazione in diritto del lavoro.
Dal 1980 è legale fiduciario della CGIL di Bologna e dal 1995 del patronato INCA CGIL e della FIOM CGIL di Bologna. Si occupa pertanto di consulenza e contenzioso in materia giuslavoristica e previdenziale. Insieme ai colleghi dello studio contribuisce alla formazione dei funzionari, dei quadri e dei delegati della CGIL di Bologna, nonché del patronato INCA di Bologna.
Condivide senza riserve la “scelta di campo” dello Studio e conseguentemente non ha mai difeso un datore di lavoro. E’ impegnato nel sociale e coltiva anche interessi diversi da quello professionale (è, tra l’altro, membro dell’Associazione Scrittori di Bologna): quando smetterà di cercare di tutelare i lavoratori, sarà dunque per fare qualcosa di completamente diverso dal mestiere di avvocato.





Antonella Gavaudan

Nata ad Ancona il 17 dicembre 1955, si è laureata presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna nel dicembre 1979 e svolge dal 1981 la professione forense con specializzazione in diritto del lavoro.
Si è occupata in particolare delle problematiche connesse alla tutela delle lavoratrici, delle questioni relative ai diritti di parità di trattamento e alla tutela della maternità e paternità.
Negli ultimi anni ha patrocinato numerose cause relative al lavoro temporaneo ed ai fenomeni di esternalizzazione, soprattutto nel settore delle telecomunicazioni. Ha sviluppato una significativa esperienza in materia di "lavoro atipico" quale legale fiduciario del NIDIL CGIL, e in questioni legate al danno da mobbing. Insieme alle altre Avvocate dello Studio Legale Associato, assiste lavoratrici e lavoratori anche in materia di diritto di famiglia e delle persone.

Con i colleghi dello studio si occupa della formazione dei funzionari, dei quadri e dei delegati della CGIL di Bologna, della quale, dal 1981, è legale fiduciario.

E' componente del Consiglio Nazionale dell'AGI - Associazione Giuslavoristi Italiani -  e del Consiglio dell'AGI- Emilia Romagna.





Francesca Ferretti

Nata ad Ancona il 21 settembre 1959, si è laureata presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna nel 1984 ed ha iniziato a svolgere, nel 1987, la professione forense nell’ambito dello Studio, cui è associata dal 1992. Ha maturato pertanto un’esperienza professionale fortemente caratterizzata dalla specializzazione in diritto del lavoro e sindacale, occupandosi altresì di infortunistica e delle problematiche connesse al risarcimento del danno biologico, anche e soprattutto in ambito lavoristico, oltre che di diritto previdenziale. Insieme alle altre Avvocate dello Studio Legale Associato, presta inoltre assistenza in materia di diritto di famiglia e delle persone. In qualità di legale fiduciario della organizzazione sindacale di categoria SLC- CGIL, ha maturato una significativa esperienza nel settore delle telecomunicazioni. E’ stata inoltre legale fiduciario, negli anni 2000-2003, della CdL di Imola. Insieme agli altri colleghi dello Studio, si occupa della formazione dei funzionari, dei quadri e dei delegati CGIL.





Giovanna Buttazzo

Nata ad Altamura (BA) il 24 maggio 1955, si è laureata presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna nel 1987, con una tesi riguardante “il rapporto di lavoro nell’Ente Ferrovie dello Stato”, presso il quale all’epoca prestava l’attività, rivestendo anche incarichi sindacali.
Maturata la decisione di svolgere la professione forense, si dimetteva dall’impiego, iniziando a collaborare con lo Studio Legale Associato di Bologna – del quale poi è entrata a far parte - data l’affinità di scelte politiche ed ideali, indirizzate a privilegiare la tutela dei diritti dei lavoratori.
Ha quindi conseguito una significativa specializzazione in materia di controversie di lavoro del pubblico impiego, seguendo in particolare tutte le fasi inerenti la cd. ”privatizzazione” del rapporto di lavoro nelle pubbliche amministrazioni ed il conseguente passaggio dalla giurisdizione amministrativa a quella ordinaria. Ha poi arricchito la propria esperienza, occupandosi in generale di diritto del lavoro e delle controversie di carattere sindacale, con particolare riferimento ai lavoratori del settore trasporti, telecomunicazioni e delle aziende municipalizzate.
Insieme alle altre Avvocate dello Studio Legale Associato, assiste lavoratrici e lavoratori in materia di diritto di famiglia e delle persone. E’ legale fiduciario della CGIL di Bologna.





Bruno Laudi

Nato a Bolzano il 28 marzo 1964, si è laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bologna nel novembre 1990 ed ha sempre svolto la professione forense con specializzazione in diritto del lavoro, difendendo solo i lavoratori, prima come praticante e collaboratore dello studio e dal 2000 come socio.
Ha curato il volume dal titolo “Il Rapporto di Lavoro e le Sue Vicende Modificative” pubblicato nel novembre 2002 da EDIESSE a cura della CGIL nazionale, nell’ambito di un’opera - a cura di Giorgio Ghezzi e Piergiovanni Alleva - composta da sedici volumi che riguardano l’intera materia del diritto del lavoro.
E’ dal 1992 legale fiduciario della CGIL di Bologna e dal 1997 è legale fiduciario di Teorema Bologna s.r.l. curando sia la tutela dei diritti dei lavoratori nell’ambito delle procedure concorsuali, che il contenzioso di diritto tributario .
Dal alcuni anni segue il contenzioso per gli agenti e i rappresentanti di commercio e ha maturato una significativa esperienza nel settore.
Insieme ai colleghi dello studio si occupa della formazione dei funzionari, dei quadri e dei delegati della CGIL di Bologna e delle altre sedi della regione.
E’ membro dell’associazione Avvocati Giuslavoristi dell’Emilia Romagna - AGER .
Ha una profonda e incontrollabile passione per la musica in genere ed in particolare per il jazz e la musica elettronica .
Quando gli impegni professionali glielo consentono si rifugia sulle Dolomiti per respirare l'aria, meno inquinata, di casa.





Antonio Mumolo

Nato a Brindisi il 22 novembre del 1962, dopo aver conseguito la maturità presso il Liceo Classico di Brindisi, si è laureato presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Bologna con una tesi in Diritto del Lavoro.


Esercita la libera professione dal 1991, occupandosi prevalentemente di questioni legate al diritto del lavoro.Dal 1994 è legale fiduciario della Federconsumatori Bologna e della Federconsumatori Emilia Romagna; nell’ambito di tale struttura ha creato, nel 1998,la Consulta GiuridicaRegionale della Federconsumatori, organismo di cui è stato coordinatore e che riunisce tutti i legali di riferimento di tale associazione a livello regionale. 

Nel 2009 ha costituito la Consulta GiuridicaNazionale degli avvocati dell’Associazione, che riunisce tutti i legali della Federconsumatori in Italia e di cui è il coordinatore.Dal 1995 è legale di riferimento del Centro Stranieri della Camera del Lavoro di Bologna, occupandosi in tale ambito di tutte le problematiche legate all’immigrazione ed all’asilo politico.Nel 2001 ha realizzato il progetto "Avvocato di Strada" divenuto poi Organizzazione di Volontariato presente in 19 città italiane (www.avvocatodistrada.it). 

L’Organizzazione, di cui è il coordinatore, garantisce un servizio gratuito di tutela legale per le persone senza fissa dimora. Questa iniziativa è stata premiata dalla Fondazione Nazionale Italiana per il Volontariato quale miglior progetto di volontariato in Italia per l’anno 2001.Nel marzo 2010 è stato eletto membro dell’Assemblea Legislativa Regionale dell’Emilia Romagna.